quel che и unico, in Raina, и il suo rigore, la serietа e l'impegno nell'approcciare tutti i ruoli, foss'anche l'ennesima Tosca. и unico il suo sense of humor fuori dalla scena, la curiositа intellettuale (quanti altri cantanti, nelle cittа in cui sono ospiti, girano per oratori barocchi e collezioni di quadri ?), la calda e fin quasi commovente umanitа, la crepuscolaritа che irrora con malinconia il suo narrare (affabulatrice nata, Raina!). non una diva, nel senso glamour e capriccioso (leggasi Gheorghiu), ma una DIVA per il modo con cui all'Arte del Canto si и donata, anche a costo di sacrifici personali. Ti voglio sempre bene, Rainetta! Sergio Albertini
Sergio Albertini